Identikit del Medico Veterinario esperto in IAA

21.04.2020

Articolo a cura di Nadia Perlo

Il Medico Veterinario esperto in Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) è un professionista della relazione uomo-animale, l'equivalente di un alieno nella società attuale. 

Chi è il Medico Veterinario? di cosa si occupa?


In anni di lavoro nelle scuole con i bambini raramente ho ricevuto risposte esaurienti a tali domande.

"E' il dottore dei cani e dei gatti", risposta ricorrente. Non vi era traccia di altre competenze per cui all'Esame di Stato ogni Dottore aspirante all'abilitazione in Medicina Veterinaria viene spremuto, giustamente, come  un limone.

Oggi si sa che in ogni camice indossato da chi cura pazienti con la coda (non solo cani e gatti…) si nasconde un professionista capace di proteggere l'umanità dalle malattie che possono essere trasmesse dagli animali e con il dovere di tutelare gli animali dalle malattie trasmissibili da parte dell'uomo, per via naturale o per mezzo della sperimentazione scientifica indiscriminata.

La valorizzazione sociale della figura del Medico Veterinario è stata inserita nel 2017 fra gli obiettivi istituzionali di Bimbi e Animali-APS proprio perché mi ero resa conto, negli anni, di quanto la confusione sulle vere competenze di questa figura professionale regnasse sovrana un p0' ovunque. 

Chi è il Medico Veterinario esperto in IAA?

Nel rivolgere ai genitori questa domanda, durante le riunioni di presentazione dei progetti di Educazione Assistita con gli Animali (EAA) in scuole e asili nido, mi sentivo regolarmente scrutata come un essere proveniente da pianeta sconosciuto.  

Secondo le Linee guida nazionali sugli Interventi Assistiti con gli Animali il Medico Veterinario esperto in IAA è un professionista che lavora in équipe multidisciplinare. Collabora con il Responsabile di progetto o di attività nella scelta dell'animale e della coppia Coadiutore-animale. 

Questo presuppone una conoscenza approfondita non solo dell'animale ma anche dell'utenza, sia in condizioni fisiologiche sia patologiche. E' condizione indispensabile per comprendere bene gli obiettivi dell'intervento e per contribuire concretamente al miglioramento della qualità di vita umana. Ogni Medico Veterinario esperto in IAA è dunque un tipo curioso. 

Ma la curiosità non basta perché un professionista si senta spinto ad approfondire questioni educative o mediche strettamente umane impegnandosi al rispetto del segreto professionale e delle specifiche competenze, secondo Codice Deontologico. Ci vuole di più.

Il Medico Veterinario esperto in IAA, sempre secondo Linee guida nazionali, valuta i requisiti sanitari e comportamentali dell'animale coinvolto in ogni progetto e indirizza alla corretta gestione. Tradotto in altri termini significa che firma e aggiorna costantemente una cartella clinica speciale, perché integrata dalla scheda di registrazione obbligatoria per ogni animale con idoneità agli IAA. 

Per poter fare questo il Medico Veterinario deve aver affrontato un percorso di formazione dopo la laurea. Deve aver conseguito il titolo di "esperto in IAA", una specializzazione affascinante ma tutt'altro che semplice. Questo svela un'ulteriore caratteristica comune, secondo me, ad ogni Medico Veterinario esperto in IAA: l'essere un tipo appassionato. Deve nutrire una passione sfrenata per il proprio lavoro. Se così non fosse si sarebbe arreso molti anni prima.

Non è roba da poco aver affrontato un percorso di studi che rischia di mandare ogni cervello in ebollizione. Eh sì perché dalla citologia alla patologia medica, dall'anatomia comparata alla chirurgia, dalla zootecnia all'ispezione, dalla biochimica alla farmacologia (per citare solo qualche esempio..) ogni "dottore di cani e gatti" ne ha viste di tutti i colori. Ci va passione autentica per decidere di proseguire gli studi in questa direzione. 

Un Medico Veterinario esperto in IAA approda con un bagaglio di conoscenze scientifiche di tutto rispetto alle raccomandazioni, rivolte al Coadiutore, di prassi igieniche mirate. Sono strategie di biosicurezza fondate su competenze parassitologiche, batteriologiche e virologiche la cui importanza risulta forse più facile da capire in tempi di emergenza sanitaria globale.

Altra caratteristica propria di questa figura professionale sconosciuta, invisibile ai più, è l'essere un tipo responsabile.

...assumendone la responsabilità.

Così specificano le Linee guida nazionali sugli IAA del Ministero della Salute...


Quando promuovo la figura del Medico Veterinario esperto in IAA come professione emergente fra i giovani e rifletto sul termine responsabilità non posso fare a meno di pensare che questo vada inteso non solo come capacità di assumersi le conseguenze delle proprie azioni sotto il profilo sanitario.

Credo che, in tale contesto, sia anche sinonimo di preoccuparsi per e prendersi cura di altri. 

E' quella responsabilità magistralmente descritta dal filosofo Hans Jonas nella seconda metà del '900. Il principio responsabilità, una delle sue opere più famose, è una vera innovazione nell'etica della responsabilità declinata come etica per il futuro. Sorprende l'allineamento con il concetto di ONE HEALTH così noto ad ogni Medico Veterinario moderno.

Agisci in modo che le conseguenze delle tue azioni siano compatibili con la sopravvivenza delle generazioni future.

                                                                                        -Hans Jonas-

L'imperativo etico di Jonas non poteva davvero sfuggire ad una come me, da sempre dedita agli IAA rivolti ai bambini, il nostro domani.